I Formaggi
Si dice che il consumo di formaggio
a Creta sia il piú alto nel mondo. A parte questo probabile record, poiché si
tratta di un’importante fonte di proteine naturali di alta qualitá, il
formaggio gioca un ruolo importante all’interno della dieta cretese.
I Cretesi mangiano formaggio in ogni momento della giornata, per colazione, a
pranzo e a cena, come spuntino o mezedes e, con il miele o in piccole
tartine, anche come dessert.
Il formaggio di Creta contiene molte vitamine, minerali e amminoacidi. E’ vero
che il formaggio é pur sempre una fonte di grassi saturi ma, essendo parte di
una dieta perfettamente bilanciata, non provoca problemi di colesterolo, come
dimostrato da ricerche scientifiche sulla popolazione cretese.
I formaggi locali vengono fatti con latte di pecora e di capra. Gli animali
vivono liberi sulle montagne o nei pascoli, e mangiano piante selvagge,
cespugli e le fenomenali erbe cretesi.
Questo metodo tradizionale di allevamento é basato su un’esperienza che dura da
secoli. L’unica differenza con il passato sta nella lavorazione del latte che
avviene, ora, in moderne strutture, che seguono alla lettera le procedure di
sicurezza del cibo.
A Creta, il formaggio piú popolare é la Graviera, anche piú della Feta,
formaggio greco par excellence.
La versione cretese (c’é anche una Graviera fatta a Naxos) é fatta con latte di
pecora, qualche volta mescolata con una piccola porzione di latte di capra. Gli
esperti dicono, tuttavia, che la graviera cretese prodotta con il 100% del
latte di pecora é l’unica da considerarsi di qualitá eccellente.
La graviera é un formaggio duro con piccoli fori sulla superficie e di colore
giallo chiaro. Ha un sapore leggermente dolce. Spesso si possono riconoscere i
sapori squisiti della frutta secca, di cui si sono cibati gli animali.
Dalla forma rotonda, la graviera é stagionata almeno cinque mesi in camere
speciali, e questo é il motivo della sua fine crosta all’esterno. Il peso delle
forme varia dai tre ai quattordici chili.
La graviera é cosí popolare, perché si puó utilizzare in differenti modi: come
formaggio da tavola, servito come stuzzichino, saganaki (fritto) o al forno, all’interno di piatti cucinati e
grattuggiato. A Creta viene servito spesso con il miele come dessert.
Un altro formaggio locale é la Myzithra.
Si trova di tre tipi: fresca, acida (conosciuta come xinomyzithra) e
stagionata (anthotyro
xero).
La versione fresca é morbida, bianca come il latte, cremoso e umida, simile
alla ricotta. Se non é stato aggiunto sale, ha un sapore quasi dolce. Questa
varietá é spesso cotta nelle torte o mangiata cosí com’é.
La xynomyzithra ha un sapore piú acido. Viene prodotta strofinando la myzithra
fresca con il sale grezzo e lasciata a riposare. Piú é lungo il tempo di
riposo, piú il formaggio diventa denso, salato e acido.
La myzithra stagionata é la versione piú densa e dura. Viene usato come
formaggio da tavola, da grattuggiare, nelle insalate e nelle torte salate.
La Feta non é un prodotto tradizionale cretese. Tuttavia, poiché si tratta del
formaggio greco per antonomasia, una piccola produzione avviene anche
nell’isola. E’ molto facile, perció, trovare feta fresca nei mercati all’aperto
e in molti negozi di alimentari.
E’ un formaggio salato fatto con latte di pecora o di capra, o mescolando i
due. La feta viene usata come stuzzichino, mezedes,
nelle insalate e come ingrediente nelle torte e nei pasticcini.
Nel 2005, dopo sedici anni di discussione, l’alta corte dell’Unione Europea ha
decretato che la feta é un prodotto tradizionale greco, e che lo stesso nome
non puó essere utilizzato per altri formaggi in